Chalet in Svizzera
Svizzera - Villars sur Ollon
Privata
Residenziale
Nuova costruzione
| Edilizia | Strutture | Antincendio | Impianti | Sicurezza | Energia e Acustica | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Progettazione | ||||||
| Coordinamento e DL | ||||||
| Cantierizzazione |
Ambito d’incarico
Valore aggiunto incarico
Realizzo di nuovo chalet composto da 8 unità immobiliari in Svizzera
Vincoli
La tecnologia costruttiva più consolidata in Svizzera prevede l’utilizzo di strutture a telaio o a setti in CA con solette piene armate bidirezionalmente in CA. La richiesta dell’impresa esecutrice italiana, nostra cliente, è stata quella di trovare delle soluzioni costruttive che riducessero l’utilizzo di cemento. Ulteriore punto di riflessione risulta essere la distribuzione planimetrica impiantistica. In Svizzera tale distribuzione è annegata all’interno della soletta stessa.
La norma di riferimento utilizzata al fine delle verifiche strutturali è stata la norma SIA
Soluzioni progettuali
Le strutture verticali sono state realizzate con elementi bilastra in CA prodotti in Italia e poi trasportati in sito mentre i solai sono stati realizzati a nervatura bidirezionale andando a posizionare sui casseri delle lastre in EPS preventivamente sagomate e customerizzate sul progetto.
La consulenza in ambito progettuale cantieristico si è spinta fino alla produzione degli elaborati grafici esecutivi necessari alla realizzazione in stabilimento sia delle lastre bidirezionali sia nella stardardizzazione degli elementi modulari in eps da usare in appoggio ai casseri per nervare la soletta in CA.
Si fa notare come dovendo posizionare gli impianti direttamente nella soletta, ma essendo in tale fase non ancora esistente nessun punto di riferimento architettonico, (tramezze…) la disposizione finale delle tramezzature interne alle singole unità immobiliari non può subire scostamenti da quella progettuale. Ne consegue che tutte le parti distributive esecutive impiantistiche devono essere considerate progettualmente già in questa fase e non solo i passaggi verticali attraverso cavedi tecnici.
ANALISI STRUTTURALE
Il modello strutturale realizzato ha tenuto in considerazione la presenza degli impianti già durante la fase di analisi strutturale, considerando una diversa tipologia di soletta tra le zone a soletta piena, dove erano presenti gli impianti, e le altre zone dove si è deciso di realizzare impalcati nervati bidirezionali data l’assenza di impiantistica.
La presenza dell’alleggerimento dei solai nervati è stata presa in considerazione con un carico negativo pari al valore di riduzione di peso e la percentuale di armatura positiva al mq verificata staticamente è stata poi distribuita nella sola parte nervata
Data la presenza in falso delle strutture portanti di facciata rispetto al piano garage si è predisposto una trave tralicciata tipo Rep su tale allineamento. Anche tale elemento è stato prodotto in Italia e poi trasportato e montato in sito.
Sotto sono riportate 3 immagini della fase a getto terminato del secondo impalcato
La copertura è stata realizzata su disegno esecutivo fornito da ARTECO e anch’essa prodotta in Italia e poi trasportata e montata sul posto.
Tutta la copertura è stata realizzata con legno lamellare pretagliato con unioni a coda di rondine.
