Abitazione privata

Oleggio (NO)

Privata

Residenziale

Ristrutturazione

Edilizia Strutture Antincendio Impianti Sicurezza Energia e Acustica
Progettazione
Coordinamento e DL
Cantierizzazione

Ambito d’incarico

Valore aggiunto incarico

L’intervento consiste nella realizzazione di un piano aggiuntivo internamente ad un edificio residenziale privato, dotato di una doppia altezza interna, per poter creare un’unità abitativa indipendente rispetto alla distribuzione attuale dello stabile

Vincoli

Il vincolo principale è risultato essere lo scollegamento strutturale tra l’edificio esistente, realizzato con struttura mista in laterizio e calcestruzzo armato, e la nuova struttura, andando a garantire un comportamento sismico indipendente della nuova struttura da quella esistente; un ulteriore vincolo è risultato essere la necessità di contenere lo spessore degli elementi strutturali, per poter garantire l’abitabilità sia dell’ambiente sottostante sia di quello soprastante il nuovo orizzontamento realizzato; un vincolo aggiuntivo risultava la necessità di mantenere fruibili gli ambienti interrati, senza creare un reticolo troppo fitto di nuovi pilastri. Infine vi era l’impossibilità di intervenire sulle restanti porzioni della casa, e quindi adottare soluzioni più invasive, essendo questa abitata anche durante le fasi di cantiere

Per poter garantire lo scollegamento sismico è stata indagata la struttura esistente, mediante il reperimento della documentazione progettuale e l’esecuzione di sondaggi in cantiere; sono stati così individuati i punti di intervento dove inserire i nuovi elementi strutturali senza alterare il comportamento dell’esistente; al fine di garantire inoltre una soluzione cantieristicamente realizzabile, è stata scelta la soluzione a struttura metallica, trasportabile in cantiere disassemblata e poi montata in cantiere.

Ciò inoltre permesso di realizzare una struttura più leggera rispetto ad una tradizionale in calcestruzzo armato, riducendo così la dimensione dei nuovi plinti di fondazione e permettendo uno spessore contenuto del solaio realizzato con lamiere grecate e getto integrativo collaborante di calcestruzzo alleggerito e permettendo di creare delle sottostrutture nel piano interrato in adiacenza alle strutture in calcestruzzo esistenti che non hanno quindi reso gli ambienti cantinati inutilizzabili

Di seguito vengono riproposte tre immagini riferite al modello strutturale dell’edificio dal quale appare evidente la complessità dello stesso dettata dal fatto che l’edificio su cui si è intervenuto ha la pianta geometrica dell’interrato orientata ruotata di 45° rispetto alle parti fuori terra.

La struttura da noi realizzata aveva la caratteristica di attraversare i solai in posizioni planimentriche dove non si incontravano le travi in CA del solaio esistente, infatti alcuni pilastri ricadono in posizioni esterne alle tampunature dell’edificio, e al tempo stesso avessero la possibilità di attraversare tali pareti a quote o posizioni dove non erano presenti corree di piano preesistenti.

Portfolio